Venerdì 9 giugno 2023

ore 17.30, parco del Palazzo
Il segreto di Arlecchino e Pulcinella

di e con Alberto De Bastiani

 

 

 

 

 

albertodebastiani.it

ore 19.00, cortile del Palazzo
Lo spazio prezioso del ricordo
Archivio della Memoria
Intervento di Guido Codoni
Aperitivo offerto

 

ore 20.30, corte Masseria    
Odessalavie

 

Aurélie Charneux clarinetto

Silvia Guerra fisarmonica

Aurélie Charneux e Silvia Guerra si incontrano e si (ri)conoscono come due scarpe spaiate che si ritrovano e creano il duo “ODESSALAVIE”.
Il risultato è una miscela di note e anime vivaci, toccanti e (im)pertinenti.

ore 22.30, corte Masseria   

RomAraBeat

feat. Moni Ovadia

 

Primiano Di Biase pianoforte

Ziad Trabelsi voce e oud

Paolo Rocca clarinetti

Albert Mihai fisarmonica

Simone Talone percussioni

Il Maghreb incontra i Balcani

L’eccezionale ensemble di musicisti maghrebini, rom rumeni e italiani suona l’incontro tra melodie arabe e ritmi tzigani con al centro il Mediterraneo.

Ospite speciale il carismatico Moni Ovadia che con la sua emblematica voce racconta di marinai greci e feste sefardite, accompagnato dalle note pirotecniche dei musicisti in scena.

Sabato 10 giugno 2023

ore 17.30, parco del Palazzo

Fagiolino e il terribile cavalier Sbragafegati

I burattini di Mattia Zecchi

 

 

 

 

 

 

 

www.iburattinidimattia.it

ore 20.30, corte Masseria  

Circo Diatonico

 

Clara Graziano voce, organetto diatonico

Gabriele Coen sax soprano e clarinetto

Rosario Liberti basso tuba

Gigi Capone mimo giocoliere

Una sarabanda di fiati e percussioni scatenata intorno all’organetto di Clara fb: Circo Diatonico Graziano, autrice dei brani del gruppo. Aggiungete le battute di un clown e le piroette di un giocoliere-cantante che si mescola ai musicisti in scena e otterrete l’originale, coinvolgente spettacolo del Circo Diatonico.Un viaggio musicale con tanti richiami alla musica popolare italiana, alla canzone napoletana, alla musica “di strada”, al jazz e alla grande tradizione della banda di paese, per evocare quella speciale magia del tendone da circo.

ore 22.30, corte Masseria  

Mascarimirì – Elettro Mascarimirì

 

Claudio “Cavallo” Giagnotti voce, tamburreddhu, fiati

Gabriele Martino mandolino elettronico

Alessandro Schito voce, tamburreddhu

Matteo Tornesello chitarra acustica

Elettro Mascarimirì è il frutto di una ricerca sonora di Claudio “Cavallo“ Giagnotti basata sui ritmi mediterranei sapientemente uniti ai suoni moderni per creare un album dal respiro internazionale, con la capacità di far ballare il pubblico in ogni angolo del mondo.
Elettro Mascarimirì è un mondo sonoro che si incontra, oltre alle musiche del sud Italia non mancano gli scambi con altre culture del mondo: dal Balkan al sud America (Cumbia, Forrò, Calypso), dal Medioriente (Siria, Libano, Giordania) ai sud di Francia e Spagna finendo in Gitanistan: i mondi della musica Rom Internazionale.
Tutto questo pensato elettro-live, per far ballare e far continuare una ritualità ancestrale che solo i ritmi della musica tradizionale conservano.

 

www.mascarimiri.com

ore 00.00, corte Masseria  

SistaDisasta
world music dj set


Verso Festate 2023

 

Inizio dell’estate vuol dire solstizio di giugno, fine delle scuole, vacanze alle porte. Per molti affezionati, momò e non solo, inizio dell’estate vuol dire anche “Ul suu in cadrega”, il festival dedicato alla musica popolare che si tiene ogni anno nel cortile della masseria ProSpecieRara a San Pietro di Stabio. L’appuntamento si rinnova anche quest’anno il 9 e 10 giugno, con gli ingredienti di sempre: buona musica, cibo semplice, voglia di ascoltare, ascoltarsi e ballare verso l’estate. Anzi verso Festate, che seguirà di una settimana e di cui “Ul su in cadrega” è una sorta di prologo.

 

Un’ambientazione suggestiva e raccolta, un clima rilassato, ma anche una certa ricerca nelle proposte musicali. Il pubblico affezionato ed eterogeneo che anima “Ul suu” conosce bene la magia che rende questo piccolo festival una grande esperienza aggregativa ed emotiva. Una kermesse musicale che è proposta dall’omonima associazione, attiva ormai da ben 33 anni.

 

E allora che la festa abbia inizio. Suoni dal mondo, linguaggi distanti e vicini, un dialogo armonico fatto di tradizione, sperimentazioni e militanza. Si comincia venerdì sera con il ritorno di Aurélie Charneaux e Silvia Guerra, clarinetto e fisarmonica che insieme fanno “Odessalavie”: un duo italobelga che parla “klezmer” e ci riporta alla tradizione yiddish dell’est Europa. La stessa sera Moni Ovadia accompagnerà il progetto “RomAraBeat” a celebrare le musiche dei popoli migranti di Balcani e Nord Africa. Sabato sera invece sarà la volta del “Circo Diatonico”, una piccola banda di fiati, guidata dall’organetto di Clara Graziano, che propone un repertorio ispirato al mondo dello spettacolo viaggiante, con influenze varie anche jazz. A seguire ci saranno i “Mascarimirì, collettivo animato da Claudio “Cavallo” Giagnotti che presenterà il progetto “Elettro Mascarimirì – Music For Dancing”, matrimonio riuscito tra i ritmi della tradizionale pizzica e il sound internazionale, musica con cui scatenarsi per un gran finale.

 

A questo si aggiungeranno i burattini per i più piccoli. Senza dimenticare l’apertura ufficiale, dedicata come da tradizione al ricordo e al territorio, quest’anno con l’Archivio della memoria di Stabio. Il tutto, dettaglio non da poco, senza biglietto d’ingresso: l’evento è gratuito.